RAFAEL EDUARDO ACOSTA

Centrocampista
Nato a Caracas (Venezuela) il 13 febbraio 1989
Esordio in A: -

25 2007-08 CAGLIARI A 0 0
33 2008-09 CAGLIARI A 0 0

(legenda)

Piedi buoni. Futuro intrigante davanti. Rafael Eduardo Acosta era arrivato a Cagliari con la nomea del predestinato, ora sta provando a mantenere le promesse e ieri nonostante le zero presenze zero in campionato, in prima squadra - è stato convocato (terza volta) in Nazionale per la sfida che il Venezuela disputerà contro l’Argentina di Diego Maradona. Un palcoscenico importante per questo giovane, nativo di Caracas, dall’ottimo fisico, che ha compiuto vent’anni lo scorso febbraio. Schivo e riservato, vive nella foresteria dove alloggiano gli altri compagni delle formazioni minori, che provengono dalle parti più disparate dell’isola.

«Ragazzo dalla buona tecnica. - testimonia Gianfranco Matteoli, responsabile del settore giovanile rossoblù - Si è visto da subito. Inoltre ha doti innate. È in possesso di ottima corsa e non disdegna gli inserimenti. Ogni tanto riesce a fare pure qualche gol nella squadra Primavera. Il che non guasta. Se è necessario riesce a vedere la porta in maniera efficace». Spopola nella primavera, però ancora non è riuscito a ritagliarsi uno spazio in prima squadra. Come è accaduto, ad esempio, ad un altro prodotto della formazione allenata da Giorgio Melis. Quel Daniele Ragatzu, già adocchiato da alcuni procuratori della massima serie.

Probabilmente Acosta ha risentito del fatto che il Cagliari, a centrocampo, ha un numero tale di elementi, per cui difficilmente viene lasciato spazio ai giovani. Il venezuelano deve accontentarsi, per ora, di giocare solo a livello giovanile. Con la speranza, oramai neppure tanto velata, di potersi esprimere a livelli più alti. Magari andando prima a fare esperienza in qualche altra piazza. Per ora il proscenio, emozionante, della sfida contro l’Argentina. Ma con il rossoblù sempre nei pensieri.

(Sergio Demuru | Tuttosport | 21 marzo 2009)